un anno dopo

Un altro anno (universitariamente parlando) è passato e domani - primo giorno di esami della sessione estiva - inizierò, forse, a capire com'è andato.
Come sono state le lezioni?
efficaci?
   interessanti?
      utili?
          hanno lasciato germogliare qualche seme di riflessione?
Sono tutte domande a cui è sempre difficile dare una risposta certa. Al massimo posso riporre qualche speranza, cercando di non induglere in troppo ottimismo.

Però qualcosa che so per certo, e di cui posso parlare, è che il progetto di laboratorio di quest'anno è stato interessante e stimolante. È stato un bel progetto e un bel progettare, indipendentemente dal risultato finale, che ancora non conosco.
Ci siamo occupati di radio, di canzoni e di storia.
Abbiamo - anzi, hanno: io ho solo coordinato - fatto un programma che aveva per tema la storia d'Italia raccontata attraverso le canzoni.

Il lavoro è stato bello perché mi ha portato a riflettere, ancora una volta, sulla adattabilità dei media, sull'importanza delle differenze di percezione, sulla possibilità di imparare qualcosa aprendosi a sensibilità diverse dalla propria.
Quando ho proposto ai "miei" studenti il progetto, avevo in mente qualcosa di molto, molto diverso da quello che ascolterò fra qualche giorno. E questo è un bene, perché quello era il mio progetto e questo è il loro, filtrato attraverso le loro conoscenze e le loro sensibilità.
E se spero che loro abbiano imparato qualcosa da me, sicuramente io ho imparato qualcosa da loro, ad esempio che la percezione di ciò che è "storico" è completamente differente a seconda delle generazioni. Sembra una banalità, eppure ogni volta che un gruppo di studenti mi costringe a ricordarmelo, mi rendo conto di quanto sia una banalità fondamentale, soprattutto per chi studia la storia e si occupa - anche - di media.

E poi c'è un'altra cosa su cui varrà la pena riflettere di più in futuro: per continuare a fare lavoro di gruppo oltre l'orario di lezione abbiamo scelto di usare facebook, creando un gruppo riservato in cui continuare le discussioni. Certo si poteva fare meglio; sicuramente si poteva fare di più: però l'esperimento è stato interessante e dovrò portarlo avanti.

Magari quando il programma sarà pronto troverò il modo di postare qui una o due puntate.

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Andrea Sangiovanni © Creative Commons 2010 | Plantilla Quo creada por Ciudad Blogger